Vent’anni fa tutto il mondo della pesca sportiva ha conosciuto ed apprezzato i vantaggi delle bobine a conicità inversa, disegnate da Daiwa e battezzate con la sigla ABS. Da allora è diventato più difficile creare garbugli di lenza in uscita dalla bobina, un incubo per generazioni di pescatori, e sono nati decine di cloni del disegno ABS, fino a far scomparire quasi del tutto il profilo conico naturale. Il secondo passo evolutivo si è verificato pochi anni fa, sempre per mano di Daiwa, con l’esasperazione del diametro delle bobine. Oggi la taglia 3000, per esempio, è caratterizzata da un diametro di bobina pari a 54 mm, un fattore che è subito divenuto irrinunciabile, uno dei primi parametri che un buon pescatore va a controllare prima dell’acquisto. Ed è così che, da oggi, quella specifica tecnico/funzionale contagia la classe media, che fino a ieri era ancorata agli schemi dimensionali della tradizione.

• Corpo in composito di grafite;

• Bobina ABS in alluminio con fori di alleggerimento;

• Bobina supplementare in alluminio, identica alla prima;

• Archetto tubolare in acciaio inox Air Bail (Brevetto Daiwa);

• Antiritorno a presa continua (Infinite Antireverse);

• Ingranaggi creati con l’assistenza del computer (Digigear);

• Rullino guidafilo Twist Buster rivestito in Titanio;

• Manovella reclinabile a pulsante (One Touch Handle).